Modello 21: Guida Completa per i Gestori di Strutture Ricettive
Il Modello 21 è un documento contabile obbligatorio per i gestori di strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, che riscuotono l’imposta di soggiorno per conto del comune. Questo modulo rappresenta la “resa del conto giudiziale”, ossia una dichiarazione annuale che riepiloga le somme riscosse dagli ospiti e quelle riversate al Comune nel corso di un determinato anno finanziario. La normativa di riferimento è il DPR 194/1996.
Chi deve presentare il Modello 21?
Tutti i gestori di strutture ricettive che incassano l’imposta di soggiorno devono presentare il Modello 21. Questo obbligo riguarda sia le strutture alberghiere (hotel, resort) sia quelle extralberghiere (bed & breakfast, agriturismi, case vacanza).
In qualità di agenti contabili, i gestori operano come intermediari per il Comune, incassando l’imposta dagli ospiti e riversandola successivamente all’Amministrazione. La mancata presentazione del Modello 21 può comportare sanzioni amministrative e contabili, rendendo fondamentale il rispetto delle procedure previste.
A cosa serve il Modello 21?
Il Modello 21 ha lo scopo di:
– Documentare le somme riscosse dai gestori come imposta di soggiorno;
– Attestare i versamenti effettuati all’Amministrazione comunale;
– Garantire trasparenza nella gestione di tali somme.
Scadenza per la presentazione
Il Modello 21 deve essere presentato ogni anno, entro il 30 gennaio, e si riferisce all’anno solare precedente. Ad esempio:
– Per le imposte riscosse nel 2024, il Modello 21 dovrà essere compilato e consegnato entro il 30 gennaio 2025.
Come si compila il Modello 21?
La compilazione può essere effettuata online, attraverso il portale dedicato del proprio Comune, oppure tramite moduli cartacei, laddove previsti. In genere, il processo online richiede l’accesso all’area riservata con credenziali specifiche (ad esempio SPID o account comunali).
Fasi della compilazione
- Accedere alla sezione “Imposta di soggiorno”:
– Dopo aver effettuato l’accesso al portale del Comune, cercare la sezione dedicata all’imposta di soggiorno.
– Entrare nell’area “Modello 21” per avviare la procedura.
- 2. Scegliere il metodo di generazione:
Il Modello 21 può essere generato in due modalità:
– Con verifica: tiene conto solo delle dichiarazioni inviate e già validate dal Comune.
– Senza verifica: include anche le dichiarazioni inviate ma ancora non validate.
Data la lentezza di alcuni processi di verifica, è consigliabile selezionare la modalità “Senza verifica” per evitare omissioni.
- Inserire i dati richiesti:
Il modulo richiede le seguenti informazioni:
– Anno finanziario di riferimento (esercizio);
– Dati della struttura ricettiva (nome, classificazione, indirizzo);
– Riepilogo mensile delle somme incassate e riversate:
– Importo riscosso per mese;
– Estremi delle ricevute emesse;
– Estremi dei versamenti effettuati (ad esempio, numero di CRO o T.R.N. in caso di bonifici);
– Note eventuali.
Dove trovare il Modello 21?
Il modulo è disponibile:
– Online: sulla piattaforma comunale dedicata alla gestione dell’imposta di soggiorno;
– In formato cartaceo: presso gli uffici competenti del Comune, se previsto.
Modalità di presentazione
Una volta compilato, il Modello 21 può essere presentato in diverse modalità, a seconda delle disposizioni comunali:
– Consegna diretta: presso l’ufficio tributi o contabilità del Comune;
– Invio raccomandato: tramite posta all’indirizzo indicato dal Comune;
– PEC: per chi dispone di firma digitale, è possibile inviare il modulo tramite Posta Elettronica Certificata.
Consigli utili per la compilazione
- 1. Verifica dei dati: assicurarsi che le somme dichiarate nel Modello 21 corrispondano alle ricevute e ai versamenti effettuati durante l’anno.
- Conservazione dei documenti: mantenere una copia del modulo inviato e dei documenti di supporto (ricevute, quietanze, fatture) per eventuali verifiche future.
- Monitorare le scadenze: considerare che ritardi nella presentazione possono portare a sanzioni, anche in caso di dichiarazioni corrette.
- Supporto tecnico: se si riscontrano difficoltà nella compilazione online, consultare la guida disponibile sulla piattaforma o rivolgersi agli uffici comunali.
Sanzioni per omissioni o errori
La mancata presentazione del Modello 21 può comportare:
– Sanzioni amministrative: per inosservanza degli obblighi di rendicontazione.
– Conseguenze contabili: in quanto l’agente contabile potrebbe essere chiamato a rispondere di eventuali irregolarità.
Conclusione
Il Modello 21 rappresenta un adempimento essenziale per i gestori di strutture ricettive. La sua corretta compilazione e presentazione consente di garantire trasparenza e conformità normativa, evitando possibili sanzioni. Per agevolare il processo, è fondamentale seguire le istruzioni fornite dal Comune di riferimento e rispettare le scadenze previste.
Per ulteriori informazioni, contattare il proprio Comune o consultare le guide online disponibili sul portale dedicato all’imposta di soggiorno.
FAQ sul Modello 21
1. Che cos’è il Modello 21?
Il Modello 21 è un documento contabile obbligatorio per i gestori di strutture ricettive, utilizzato per rendicontare le somme incassate come imposta di soggiorno e quelle riversate al Comune.
2. Chi è obbligato a presentare il Modello 21?
Tutti i gestori di strutture ricettive, sia alberghiere che extralberghiere, che riscuotono l’imposta di soggiorno per conto del Comune.
3. Qual è la scadenza per la presentazione del Modello 21?
Il Modello 21 deve essere presentato entro il 30 gennaio di ogni anno, riferendosi all’anno solare precedente.
4. Perché è obbligatorio presentare il Modello 21?
Serve a garantire la trasparenza nella gestione dei fondi pubblici e adempiere agli obblighi contabili come agente contabile.
5. Dove si può trovare il Modello 21?
Il modulo è disponibile online sul portale del Comune dedicato all’imposta di soggiorno o, in alcuni casi, in formato cartaceo presso gli uffici comunali.
6. Come si accede alla compilazione online del Modello 21?
Accedendo alla propria area riservata sul portale del Comune, nella sezione dedicata all’imposta di soggiorno.
7. Quali dati servono per compilare il Modello 21?
Sono richiesti: anno finanziario, dati della struttura ricettiva, importi incassati e versati mensilmente, estremi delle ricevute e dei versamenti.
8. Quali modalità di presentazione sono accettate?
Il Modello 21 può essere presentato tramite:
– Consegna diretta presso gli uffici comunali;
– Invio tramite PEC;
– Invio per posta raccomandata.
9. Quali sono le modalità di generazione del Modello 21?
Può essere generato:
– Con verifica: include solo le dichiarazioni già validate dal Comune.
– Senza verifica: considera tutte le dichiarazioni inviate, anche non ancora validate.
10. Qual è la differenza tra le modalità “con verifica” e “senza verifica”?
La modalità “con verifica” include solo le dichiarazioni con pagamento già confermato dal Comune, mentre quella “senza verifica” include anche quelle in fase di validazione.
11. Cosa succede se non presento il Modello 21?
La mancata presentazione può comportare sanzioni amministrative e contabili.
12. È possibile correggere un Modello 21 già presentato?
Sì, contattando gli uffici comunali e seguendo le istruzioni per l’invio di una versione corretta.
13. Quali documenti è utile conservare dopo la presentazione?
Conserva:
– Copia del Modello 21 inviato;
– Ricevute delle dichiarazioni mensili;
– Quietanze dei versamenti effettuati.
14. È necessaria una firma digitale per presentare il Modello 21?
Solo se la presentazione avviene tramite PEC. In altri casi, è sufficiente la firma manuale.
15. Posso delegare la presentazione del Modello 21?
Sì, il gestore può delegare un professionista o un commercialista.
16. Come verifico che il Comune abbia ricevuto il Modello 21?
In genere, si riceve una conferma tramite email o PEC. In caso di dubbio, contatta l’ufficio tributi del Comune.
17. Posso presentare il Modello 21 in ritardo?
Sì, ma potrebbero essere applicate sanzioni per il ritardo.
18. Che cosa indicare nelle “Note” del Modello 21?
Utilizza questo spazio per fornire chiarimenti su eventuali discrepanze o informazioni aggiuntive.
19. È necessario dichiarare i mesi in cui non sono stati incassati importi?
Sì, anche i mesi con zero incassi devono essere dichiarati.
20. Il Modello 21 va presentato anche se la struttura non è stata operativa?
Sì, occorre comunque presentare il modulo indicando che non ci sono stati incassi.
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Quali sanzioni possono essere applicate in caso di errori?
Sanzioni amministrative e, in alcuni casi, responsabilità contabile per l’agente.
22. Come si calcola l’importo da dichiarare?
L’importo corrisponde alla somma totale delle imposte di soggiorno incassate dagli ospiti.
23. Cosa indicare negli “Estremi di versamento”?
Inserisci il numero della quietanza o gli estremi del bonifico (CRO o TRN) e la data.
24. È obbligatorio presentare un Modello 21 per ogni struttura?
Sì, ogni struttura deve presentare un proprio Modello 21.
25. Come segnalare una doppia dichiarazione?
Contatta il Comune e specifica il problema, fornendo la documentazione necessaria.
26. Devo presentare il Modello 21 anche per strutture extralberghiere non professionali?
Sì, l’obbligo si applica anche alle strutture non professionali.
27. Qual è la normativa di riferimento per il Modello 21?
Il DPR 194/1996 disciplina gli obblighi contabili degli agenti contabili.
28. Esiste una guida ufficiale per la compilazione?
Sì, di solito è disponibile una guida dettagliata sul portale del Comune.
29. Dove posso chiedere assistenza per la compilazione?
Puoi rivolgerti agli uffici comunali o a un professionista abilitato (commercialista o consulente fiscale).
30. Posso utilizzare software esterni per la gestione del Modello 21?
Sì, molti software gestionali per strutture ricettive offrono funzionalità per il calcolo e la compilazione del Modello 21. Assicurati che siano conformi alle disposizioni del tuo Comune.